Crittografia
Gli alunni della classe 5T IPSEOA
Cos’è la crittografia
La crittografia può essere definita un sistema che, tramite l’utilizzo di un algoritmo matematico, agisce su una sequenza di caratteri, trasformandola. Tale trasformazione si basa sul valore di una chiave segreta, ovvero il parametro dell’algoritmo di cifratura/decifratura. Proprio la segretezza di questa chiave rappresenta il sigillo di sicurezza di ogni sistema crittografico. |
La criptografia, nonostante la sua origine sia molto lontana, è divenuta oggi fattore essenziale nelle telecomunicazioni e nelle applicazioni che necessitano un’elevata protezione dei dati in essi contenuti.
La storia della criptografia ha origini remote ed inizia con la criptografia classica, con metodi di cifratura che utilizzavano carta e penna o, al massimo, semplici dispositivi elettromeccanici, come ad esempio la macchina Enigma a rotori. La successiva introduzione dell’elettronica e dei computer ha permesso l’utilizzo di schemi di cifratura sempre più complessi, molti dei quali non ottenibili con carta e penna.
Il cifrario di Cesare
Il cifrario di Cesare è uno dei più antichi algoritmi crittografici di cui si abbia traccia storica. È un cifrario a sostituzione monoalfabetica, in cui ogni lettera del testo in chiaro è sostituita, nel testo cifrato, dalla lettera che si trova un certo numero di posizioni dopo nell’alfabeto. Il numero di posizioni è indicato dalla "chiave" di criptazione. |
Se, per esempio, la chiave ha valore 3, avremo:
La Crittografia nelle comunicazioni informatiche
Ogni giorno si spediscono tanti messaggi e questi non arrivano direttamente al destinatario ma passano attraverso diversi Provider e Server con il rischio di essere intercettati da un malintenzionato.
Chi protegge la nostra Privacy? La Crittografia
SCRITTURA NASCOSTA: è questo il significato della parola crittografia, metodo per proteggere le informazioni attraverso l'uso di codici. Si riferisce alle tecniche di comunicazione derivate da concetti matematici e da un insieme di algoritmi per trasformare i messaggi.
Le principali forme di crittografia sono quella SIMMETRICA E ASIMMETRICA:
La simmetrica, usa una sola chiave, sia per criptare che per decriptare le informazioni. Le entità devono scambiarsi la chiave in modo da usarla nel processo di decodifica. |
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L'asimmetrica usa una coppia di chiavi. Ad ogni chiave pubblica, viene associata una chiave segreta attraverso algoritmi matematici molto complessi. |
Crittografia end-to-end: come funziona e cos'è
la crittografia end-to-end (E2EE), utilizzata nella messaggistica WhatsApp, permette di codificare le informazioni in modo che possono criptare i messaggi inviati.
Questo metodo si basa su un paio di chiavi crittografate necessarie per cifrare e decifrare i messaggi . Le due chiavi, pubblica e privata, strettamente interconnesse tra loro, da complessi calcoli matematici, rendono la comunicazione protetta da eventuali intercettazioni |
Conclusioni
La Crittografia E2EE, utilizzata nelle comunicazioni mostra vantaggi e svantaggi. Infatti, se da una parte tutela la nostra privacy, dall’altra, rende impossibile rintracciare malfattori o predatori di bambini. Per questo motivo, in America, il procuratore generale William Barr ha fatto pressione su Mark Zuckerberg per abbandonare la crittografia in servizi come Messanger e Instagram.